La panzanella – detta anche pansanella o panmolle – è un piatto diffuso in gran parte dell’Italia centrale. Numerose sono, infatti, le sue varianti e anche Roma ne ha fatto una specialità tipica della sua terra, dando vita a una ricetta particolarmente apprezzata in tutto il Paese.
Pietanza semplice e fresca, la sua storia sembra risalire a molti secoli fa. Pare, infatti, che una pietanza simile – il così detto “pan lavato” – sia già citato dal Boccaccio nel XIV secolo.
Diverse sono le ipotesi sull’origine di questo piatto umile ma assai stimato per la sua freschezza e genuinità.
Alcuni ne attribuiscono la nascita alle abitudini dei contadini, che erano soliti bagnare il pane secco, per poi condirlo con le verdure dell’orto. Altri, invece, credono che la panzanella sia nata a bordo delle barche da pesca, dove i marinai solevano bagnare il pane raffermo con l’acqua di mare, per poi consumarlo con verdure e ortaggi.
Anche relativamente al nome, i pareri sono discordanti. Pare che il termine derivi da pane e “zanella”, ossia “zuppiera”; ma sembra convincere i più l’idea che il nome abbia origine dal termine “panzana” e, dunque, “pappa”.
Caratterizzata da ingredienti poveri, quali:
- fette di pane raffermo
- pomodori maturi
- olio d’oliva evo
- aceto bianco
- cipollotto
- basilico
- sale
- pepe
La panzanella romana è ideale nelle calde giornate estive ed è certamente da accompagnare con un’ottima birra ghiacciata o del buon vino bianco.
Ma come si prepara la panzanella?
Le ricette della panzanella sono molteplici e cambiano da regione in regione.
Pochi e semplici passi vi separano dalla possibilità di deliziare il palato con la tipica panzanella romana. Scopriamoli insieme!
Per prima cosa, occorre ammorbidire in acqua le fette di pane raffermo di qualche giorno.
Successivamente, bisogna tagliare a fette sottilissime il cipollotto – dopo averlo lasciato in acqua salata fredda giusto qualche ora, in modo tale che perda un po’ del suo sapore forte.
Poi, tagliare il pomodoro e insaporirlo con olio, aceto, basilico, sale e pepe.
E per finire, disporre tutti gli ingredienti sul pane ammorbidito.
Anche noi di Caligola Cucina Romana, nel nostro menu estivo, abbiamo scelto di proporre tra gli antipasti le nostre varianti della panzanella romana. La prima, realizzata con pane raffermo, pomodorini, porro, pepe e basilico. La seconda, la “panzanella alla puttanesca” fatta da pane raffermo, pomodorini, porro, basilico, tonno, capperi e olive nere.