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Cucina romana: caratteristiche

Una delle tradizioni culinarie più famose è sicuramente la cucina romana: saporita e nutriente, è una cucina essenzialmente povera che nasce dalla tradizione contadina.
Pochi ingredienti, ricchi di sapore, che danno vita a piatti entrati nella storia della gastronomia: dalla trippa alla pagliata, la cucina romana è famosa in tutto il mondo.

La cucina romana porta in tavola gli scarti

Ogni tradizione gastronomica porta con sé caratteristiche particolari che la rendono riconoscibile: come identificare la cucina romana?
In Italia si sa, la cucina non è solo “riempire lo stomaco”: il buon mangiare è uno stile di vita, che non significa solo appagare il senso di fame.
Ogni ricetta nasce da un’esigenza, da una storia, da una tradizione passata con amore da generazione in generazione.
Ecco che la cucina romana è riconosciuta come una delle più caratteristiche e originali dell’Italia.
Uno dei motivi che la rendono così originale e appetitosa, dipende dal fatto che porta in tavola gli scarti; le interiora degli animali, solitamente esclusi dalle ricette ma invece recuperati e trasformati in piatti deliziosi. Ingredienti freschi, ricchi di sostanze nutritive, uniti ad altri ingredienti tipici: la cucina romana è un tripudio di sapore.

Rispettare la tradizione

Quando si sente parlare di interiora, molti storcono il naso.
Ma nelle antiche osterie romane si rispetta la tradizione: una cucina povera ma deliziosa, che sfrutta ingredienti di scarto per dare vita a piatti che fanno venire l’acquolina in bocca solo a guardarsi.
Piatti abbondanti, colorati e profumati, con ingredienti di derivazione rurale e contadina, di origine animale e vegetale.
I piatti tipici romani restano quindi quelli prodotti con le interiora come la trippa, la coda alla vaccinara, la coratella.
La filosofia della cucina romana?
Non si butta via nulla: secondo la tradizione, tutte le interiora commestibili venivano recuperate e trasformate in ricette destinate a soddisfare le necessità dell’uomo impegnato nel lavoro nei campi.

20 Ottobre 2022