La tiella di Gaeta, nata come cibo povero locale oggi è una specialità molto apprezzata anche dai turisti
La tiella di Gaeta è una specialità gastronomica della cucina laziale, in particolare del Comune di Gaeta. Come molti piatti della tradizione locale, anche questa è una pietanza povera.
Apprezzata già ai tempi dei Borboni, la tiella nasce come piatto unico in grado di soddisfare anche la fame dei contadini e delle persone meno abbienti.
Tecnicamente la tiella è una torta salata composta da due dischi di pasta, molto simile a quella della pizza romana, che racchiudono un ripieno corposo e saporito, sia con ingredienti di terra che di mare.
Le varianti più conosciute sono la tiella di polpi e la tiella di scarola ma, generalmente, le antiche massaie le farcivano con gli avanzi del giorno prima, dando vita a varianti fantasiose e appetitose.
Pietanza gradita ai contadini anche perché era possibile conservarla e mangiarla nei giorni a seguire, la tiella veniva spesso consumata dagli emigranti di Gaeta che partivano in cerca di fortuna e che avevano bisogno di cibarsi per tutta la lunga durata del viaggio.
Nel 2005, grazie all’Associazione Gaetavola, la tiella ha ottenuto il marchio Denominazione Comunale d’Origine De.Co., conferitole dal Comune di Gaeta per riconoscergli un ruolo importante per la tradizione gastronomica del luogo.
Nata come cibo povero locale, oggi la tiella di Gaeta rappresenta una specialità molto apprezzata anche, e soprattutto, dai turisti.
Di seguito vi proponiamo l’originale ricetta della più tradizionale delle varianti di tiella esistenti, ovvero quella di polpo. Tuttavia, potreste dilettarvi nella preparazione di questa pietanza e sbizzarrirvi con il ripieno che più vi aggrada.
Ingredienti per l’impasto:
- 500 gr di farina
- 20 gr di lievito naturale
- 3 cucchiai di olio di oliva
- 200 ml di acqua tiepida
- sale
Preparazione:
- ponete lievito, sale e olio in una ciotola;
- a poco a poco aggiungete la farina, fino ad ottenere un impasto omogeneo;
- lavorate l’impasto per 10 minuti circa;
- successivamente avvolgete l’impasto con uno strofinaccio e lasciatelo lievitare per circa 30 minuti in un ambiente caldo;
- dopo averlo fatto lievitare, prendete metà dell’impasto e stendetelo con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia spessa circa 1 cm. Ripetete la procedura anche per l’altra metà dell’impasto;
- ungete con l’olio una teglia rotonda e foderatela con il primo disco di pasta;
- aggiungete il ripieno che avrete precedentemente preparato e coprite con il secondo strato di sfoglia, unendo i due dischi esercitando una lieve pressione su tutto il bordo;
- infornate la tiella a 180° per almeno 30 minuti.
Ingredienti per il ripieno:
- 1 kg di polpi
- 300 g di pomodori a pezzetti
- 150 g di olive di Gaeta snocciolate
- 2 spicchi di aglio tritato
- olio extra-vergine d’oliva q.b.
- sale, peperoncino e prezzemolo tritato
Preparazione:
- bollite per 20 minuti i polpi in un tegame di acqua tiepida senza sale, successivamente spegnere il fuoco e lasciare i polpi in pentola a raffreddare;
- tagliare a pezzettini il polpo e aggiungere prezzemolo, aglio tritato, olive, pomodori a pezzi, sale, peperoncino e olio q.b.;
- Lasciare marinare per 15 minuti e dopo aggiungerlo all’impasto.
Ricordatevi di servirla a temperatura ambiente e… buon appetito!